giovedì 22 dicembre 2016

Tinder - Sally Gardner

Buongiorno Readers!! ^^ Prima di correre al lavoro, oggi voglio proprio parlarvi di un libro che mi è molto piaciuto che ho letto per il book club The Reader's Nest, ovvero Tinder, di Sally Gardner. Un retelling de L'acciarino magico di Andersen che mi ha sorpresa sotto molti punti di vista, ma che ho letto in un baleno, anche forse grazie a quelle illustrazioni dallo stile molto particolare..Quanto mi è piaciuto? Leggete la recensione! ;)

Titolo: Tinder
Autore: Sally Gardner
Editore: Rizzoli
Data di uscita: 11 Novembre 2015
Pagine: 265
Rilegato: 17.90 €

SALLY GARDNER è nata a Birmingham, ma vive a Londra. Dislessica, da anni si batte perché i ragazzi affetti oggi dallo stesso disturbo possano trovare strutture e sostegno adeguati. Nella sua carriera ha vinto tutti i premi letterari più prestigiosi, a iniziare dalla Carnegie Medal.

Ferito in battaglia, il giovane Otto volta le spalle alla Morte, e viene soccorso da un misterioso indovino, che gli regala sei dadi magici, e gli predice l'incontro con l'amore della sua vita. Grazie a un misterioso e potente acciarino, quelle parole sembrano avverarsi, ma ogni desiderio ha un prezzo...
Ispirato a L'acciarino magico di Hans Christian Andersen, Tinder non è solo una fiaba dark per giovani adulti, ma anche una metafora inquietante sui segni che la guerra lascia a chi ha avuto la sfortuna di prendervi parte in prima linea.

Ho scelto questo libro per il mese di Dicembre per due essenziali ragioni: primo l'alternativa proposta per il book club non mi ha troppo colpita; secondo, è un libro che mi ha sempre incuriosita, ma che non mi sono mai azzardata a leggere per quelle illustrazioni oscure e terrificante, seppur così ben fatte e integrate nel racconto, che mi hanno sempre terrorizzata.

In effetti, a primo impatto tutte quelle immagini cupe non mi hanno granché catturata, ma sono subito diventate splendide e interessanti nel momento in cui ho iniziato la lettura, proprio per il timbro dark che le caratterizza e che riprende la forte oscurità di questa storia.

"Una volta, in tempo di guerra, quando ero un soldato dell'Esercito Imperiale, vidi la Morte camminare. Portava sul teschio una corona avvizzita fatta di ossa e biancospino fresco attorcigliato, e alle sue spalle si stringevano gli spettri dei miei commilitoni di recente strappati, ancora giovani, alla vita."




La storia è infatti ispirata come già accennato a L'acciarino magico di Andersen, che ho ripescato dalla raccolta di fiabe e che è nel caso di Tinder rivista in chiave dark, con terrificanti scene di guerra e situazioni tutt'altro che felici.

Non manca infatti nel corso del racconto il richiamo alla crudeltà della guerra che tutto toglie, a partire dal passato drammatico del protagonista, così come è facile cogliere lo "spirito fiabesco" che aleggia per tutte e 265 le pagine del volume.

L'ispirazione al genere della fiaba si ritrova anche nell'estremizzazione dei personaggi di contorno, le cui caratteristiche sono enfatizzate a tal punto da sopperire alla mancanza di profondità caratteriale di ognuno di loro. Ho trovato infatti interessante come ognuno rappresentate una o al massimo due modi di essere..forse mi spiego meglio con un paio di esempi: c'è il locandiere lecca-piedi, la ragazza ribelle, il principe egocentrico, la regina cattiva e vanitosa, il re buono ed ingenuo, la cameriera frivola e sciocca...insomma, mi è sembrato proprio di leggere un favola di quando ero bambina sotto questo punto di vista, dove ogni personaggio è o buono o cattivo.


Per quanto riguarda il protagonista invece, è tutto un altro paio di maniche. Infatti il caro Otto Hundebiss ci viene presentato come un ragazzo troppo giovane per le crudeltà che ha vissuto e al contempo troppo ingenuo e pigro per essere un vero protagonista. Pigro nel fare delle scelte, infatti sembra proprio che si faccia trasportare dagli eventi senza troppo preoccuparsi di fare scelte, e il risultato è che sì, abbiamo un "eroe" che supera le prove a cui va incontro e salva la sua amata, ma che in realtà non ha carisma né personalità e direi che è stato l'unico punto debole del libro, che però a mio parere ha un grosso peso nella valutazione.

Ad equilibrare questa mancanza, c'è però lo stile dell'autrice che mi ha conquistata: scorrevole e coinvolgente, un susseguirsi di parole che mi ha travolta come un onda in mare aperto, ma che ho desiderato seguire fino all'ultimo punto. Ho adorato la ricercatezza delle parole e delle frasi, adeguate in ogni situazione, e la perfetta sincronia del racconto con le illustrazioni, che hanno reso ancora più vivida una storia così complessa e articolata che non ha potuto far altro che conquistarmi.

Considerato tutto, se devo dare una valutazione a Tinder è sicuramente un 4/5, perchè è un libro da leggere assolutamente e da apprezzare, ma il povero Otto non mi è proprio andato giù e non riesco a dare quel punto in più per arrivare al massimo dei voti! ç_ç


Consiglierei questo libro... a chi è in cerca di un libro da vivere e ammirare, con una storia intensa e complessa celata da una trama quasi semplicistica...ma soprattutto a chi è in cerca di una lettura speciale, diversa da qualsiasi altra. Lo sconsiglio però ai lettori più giovani, nonostante in libreria spesso sia esposto proprio tra gli scaffali a loro dedicati..!


Spero di non essere stata troppo dura o troppo dolce nel valutare questo retelling, ci ho messo un po' a mettere in ordine le idee, ma alla fine sono riuscita a trovare un equilibrio..adesso sono curiosa di conoscere l'opinione di chi lo ha letto, quindi non risparmiate i commenti! ;)


6 commenti:

  1. ciao francy questo libro mi ispira davvero da tempo, spero tanto di riuscire a leggerlo presto finalmente <3

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    1. Spero ti piacerà..è un libro molto particolare, ma che consiglio! :)

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  2. Dovrei leggerlo prossimamente con una reading chain, non vedo l'ora **

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    1. Reading Chain..questa mi è nuova..andrò a informarmi! ^^
      Spero ti piacerà comunque..fammi sapere!! ;)

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  3. Questo devo recuperarlo e a quanto pare non è niente male. Anche Camilla ne aveva parlato bene tuto sommato.
    :O la mia lista diventa sempre più lunga ahahaha

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    1. Sì, te lo consiglio decisamente, magari leggendo prima la fiaba d'ispirazione...io ho adorato fare il confronto e ancora di più mi è piaciuta la chiave di lettura proposta sul finale dall'autrice! ^^

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