giovedì 31 marzo 2016

Gli occhi neri di Susan - Julia Heaberlin

Gli occhi neri di susanTitolo: Gli occhi neri di Susan

Autore: Julia Heaberlin

Pagine: 336

Editore: Newton Compton

Pubblicato: 31 Marzo 2016

Rilegato: 12,00 €


JULIA HEABERLIN Nata in Texas, è una giornalista pluripremiata, che ha lavorato per varie testate locali («Fort-Worth Star Telegram», «The Detroit News» e «The Dallas Morning News»). Con Gli occhi neri di Susan è arrivata in vetta alle classifiche degli Stati Uniti e presto dal suo romanzo sarà tratto un grande film. Vive a Dallas.

TRAMA Tessa Cartwright, sedici anni, viene ritrovata in un campo del Texas, sepolta da un mucchio di ossa, priva di memoria. La ragazza è sopravvissuta per miracolo a uno spietato serial killer che ha ucciso tutte le altre sue giovani vittime per poi lasciarle in una fossa comune su cui crescono delle margherite gialle. Grazie alla testimonianza di Tessa, però, il presunto colpevole finisce nel braccio della morte. A quasi vent’anni di distanza da quella terrificante esperienza, Tessa è diventata un’artista e una mamma single. Una fredda mattina di febbraio nota nel suo giardino, proprio davanti alla finestra della camera da letto, una margherita gialla, che sembra piantata di recente. Sconvolta da ciò che evoca quel fiore, Tessa si chiede come sia possibile che il suo torturatore, ancora in carcere in attesa di essere giustiziato, possa averle lasciato un indizio così esplicito. E se avesse fatto condannare un innocente? L’unico modo per scoprirlo è scavare nei suoi dolorosi ricordi e arrivare finalmente a mettere a fuoco le uniche immagini, nascoste per tanti anni nelle pieghe della memoria, che potranno riportare a galla la verità…

“Sono una celebrità nei titoli dei giornali scandalistici e nelle storie di fantasmi raccontate intorno al fuoco.
Sono una delle quatto margherite gialle, le quattro Susan dagli occhi neri. Quella
fortunata.”

 

Leggendo il prologo devo ammettere che ho provato un po’ di inquietudine, ma andando avanti con la lettura ho respirato il libro in ogni suo aspetto, mi sono calata nella parte della protagonista e ho provato la sua angoscia, la sua ansia…l’autrice è stata di una bravura incredibile a rendere vera la protagonista e quasi reale la sua storia. In particolare brava nel trasmettere le precise emozioni di Tessa.

Arrivati a un certo punto mi era difficile scindere tra quello che erano i sentimenti della protagonista e le emozioni che leggendo stavo provando. Questo thriller mi ha presa davvero molto e mi dispiace solo conoscerne la fine perché vuol dire che per un bel po’ non potrò leggerlo perché me lo rovinerei…tra 10 anni forse dimenticando l’assassino potrò rileggerlo piacevolmente…conoscendomi anche prima! :)

Parlando di Tessa ho amato leggerne la storia presente alternata a quella passata, del periodo appena dopo il trauma che le è stato inflitto. Vediamo la sua trasformazione dalla ragazzina chiusa verso tutti, sprezzante del della realtà e del pericolo all’apparenza, ma debole e impaurita dentro di sè, alla donna forte che farebbe qualsiasi cosa per proteggere la propria figlia e per vincere i demoni che il suo mostro le ha lasciato.

Mostro che onestamente non avevo capito chi fosse fino alla fine, avevo qualche dubbio o supposizione, ma non mi sarei mai immaginata una simile persona. In realtà, non conosciamo nemmeno quello che veramente lui ha fatto alle Susan, possiamo solo immaginare dai ricordi di Tessa e dalle informazioni che cogliamo nel corso del romanzo. Infido e doppiogiochista, non credo di aver mai letto di killer più crudeli dal lato psicologico.

Un altro personaggio particolare che mi è piaciuto è Lydia, l’amica di infanzia di Tessa, che nel suo essere assurdamente stramba ha dato un perché a molte situazioni e diventando alla fine il pezzo mancante della storia.

Mi sono piaciuti anche Jo e Bill, personaggi decisi e forti, determinati a risolvere la questione ad ogni costo. In più, mi piace sia la coppia di amiche Tessa e Jo, sia la coppia Tessa e Bill. In particolare trovo che Bill sia l’uomo perfetto per una donna che ha sofferto tanto, nonostante l’angoscia del romanzo, avevo gli occhi a cuoricino ogni volta che i due erano insieme nella stessa stanza…inutile, la mia vena romantica che crede fermamente nell’amore deve shippare qualcuno anche in un libro del genere!! *-*

Ma tornando a cose più rilevanti, credo che la buon riuscita di questo romanzo non sia solo la sua complessa trama, ma anche il modo in cui è strutturato con un capitolo del presente ed uno del passato e poi uno del presente e uno che riporta le dichiarazioni in tribunale del processo e infine l’ultima parte di cui non posso dire la struttura senza spoilerare…fatto sta che è davvero un thriller magistrale come dicono, pensato in ogni sua parte, specie nel coinvolgimento psicologico del lettore e nella tensione che tira le fila della storia. Complimenti Julia Heaberlin! ;)

La mia valutazione per Gli occhi neri di Susan è un meritato 5/5alla faccia del romanzo d’esordio, scrivessero tutti così..! :)

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Consiglierei questo libro… a tutti quelli che amano i thriller psicologici e anche a quelli che non possono dir di no a tutti quei libri che raccontano storie talmente vivide da essere vere!

P.S.: Se volete leggerne un estratto, trovate il prologo nel TeaserTuesday #33Buona lettura! :)

 

CURIOSITÁ

Ho letto che di questo libro verrà prodotto un film, ma non avendo notizie più chiare non mi espongo troppo.

Ho trovato però, cercando informazioni sul romanzo, questo video in cui l’autrice parla del libro e rivela anche qualche chicca interessante sui personaggi…ma non vi dico altro, se no che gusto c’è? ;)

Buona visione! ^^

 

 

- Franci

2 commenti:

  1. Ciao cara!!
    è la seconda recensione che leggo di questo libro, e sono sempre più convinta a leggerlo!! :D

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    Risposte
    1. Ciao! ^^
      Ti dirò, generalmente libri simili mi mettono molta ansia e finisce che li lascio a metà e passano nelle grinfie di mia madre, però questo mi è piaciuto molto e l'ho trovato davvero interessante...! :D

      Sarà che sono in pausa universitaria e quindi sono più tranquilla o sarà che, essendo la storia ambientata 18 anni dopo che è successo tutto, so che la protagonista non muore ed è sana e salva, l'ho letto velocemente e con piacere, senza avere incubi...cosa rara per me in relazione ad un thriller! ><''

      Ad ogni modo te lo consiglio vivamente, è un bellissimo libro! :)

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